Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3276 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:3276SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Stecin s.r.l. contro il Comune di Milano, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La sospensione dei lavori edili disposta dal Comune di Milano trova giustificazione nell'avvio dei lavori oggetto della denuncia di inizio attività prima del termine dilatorio di trenta giorni dalla presentazione, come previsto dall'art. 23 del D.P.R. n. 380/2001. 2. Il ritardo nel rilascio del permesso di costruire in sanatoria richiesto dalla società ricorrente non è ascrivibile a vizi dell'azione amministrativa, in quanto condizionato dall'incompletezza e dalle irregolarità dell'istanza presentata, rispetto alle quali la società non ha fornito alcuna prova circa la loro irrilevanza o la desumibilità dei dati richiesti da altri atti già depositati. 3. La domanda di risarcimento dei danni proposta nei confronti dei controinteressati privati è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, in applicazione del principio per cui la giurisdizione amministrativa sussiste solo nei confronti di soggetti titolari di poteri pubblici. 4. La domanda di risarcimento dei danni proposta nei confronti del Comune di Milano è infondata, in quanto il comportamento dell'amministrazione non è affetto dai vizi lamentati dalla ricorrente. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato improcedibili le domande di annullamento per sopravvenuta carenza di interesse, ha dichiarato inammissibile la domanda di risarcimento danni nei confronti dei controinteressati privati, e ha respinto la domanda di risarcimento danni nei confronti del Comune di Milano.

Sentenza completa

N. 01118/2010
REG.RIC.

N. 03276/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01118/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1118 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Stecin s.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Patrizia Quaia e Michele Paparelle, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Milano, p.zza Bertarelli, 1;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Rita Surano, Antonello Mandarano, Maria Giulia Schiavelli, domiciliato in Milano, via Andreani 10, presso gli uffici dell'avvocatura comunale;

nei confronti di

Gianfranco Pisani e Franco Rossi, rappresentati e difesi dagli avv. Elisabetta Lorusso e Aniello Garofalo, con domicilio eletto presso…

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