Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26538 del 5 luglio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:26538PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore di applicazione dell'obbligo di presentazione in concomitanza con manifestazioni sportive, di cui all'art. 6, comma 2, della legge n. 401 del 1989, è legittimo e adeguatamente motivato anche in relazione a partite amichevoli e incontri non appartenenti a calendari ufficiali di competizioni, purché siano conoscibili attraverso i normali canali di informazione, al fine di prevenire fenomeni di violenza che possano mettere a repentaglio l'ordine e la sicurezza pubblica. Tale obbligo può essere imposto anche a soggetti che hanno tenuto in passato comportamenti particolarmente violenti e minacciosi, anche nei confronti delle forze dell'ordine, senza che sia necessaria una puntuale indicazione nominativa di tutte le manifestazioni sportive interessate, essendo sufficiente che queste siano determinabili in modo certo dal destinatario del provvedimento, il quale ha l'onere di tenersi informato. Inoltre, la duplice presentazione richiesta, prima dell'inizio e prima della fine della partita, è adeguatamente motivata in relazione alla gravità degli atti commessi dal soggetto, il quale si trovava a permanere tra le prime file dei facinorosi utilizzando strumenti potenzialmente pericolosi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta da

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Maria - Relatore

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposti da
In.Jo., nato a R il (Omissis);
avverso l'ordinanza del 22/12/2023 del Gip del Tribunale di Bolzano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Alessandro Maria Andronio;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Paola Mastroberardino, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 22 dicembre 2023, il Gip del Tribunale di Bolzano ha convalidato il provvedimento del Questore di Bolzano di applicazione, fr…

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