Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 6952 del 2009

ECLI:IT:TARSA:2009:6952SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta cessazione della materia del contendere, in quanto l'amministrazione intimata ha adottato la determinazione conclusiva del procedimento in pendenza di lite. In tali casi, il giudice amministrativo non può pronunciarsi nel merito della controversia, essendo venuto meno l'interesse all'emanazione di un provvedimento giurisdizionale. Ciò in quanto il provvedimento conclusivo del procedimento amministrativo, adottato successivamente all'instaurazione del giudizio, ha eliminato la situazione di inerzia o di silenzio-rifiuto che aveva dato origine al ricorso. Le spese del giudizio possono essere compensate, ricorrendo giustificati motivi, come l'adozione del provvedimento finale in pendenza di lite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno

Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1458 del 2009, proposto da:

"It. Immobiliare S.r.l.", rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Fo., con domicilio eletto presso Ma. Fo. Avv. in Sa., via S. Ma. Sa., (...);

contro
Comune di Mo. in Persona del Sindaco P.T.;

Regione Ca. in Persona del Presidente P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Be. De., con domicilio eletto presso Be. De. Avv. in Sa., via A. Sa., (...) Avv.Reg.;

per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
SILENZIO FORMATOSI SU ISTRANZA DEL 22/03/07 PER LA DEFINIZIONE DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VAS.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Regione Ca. in Persona …

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