Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 619 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:619SENT

Massima

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La revoca di una procedura di project financing per la realizzazione di un'opera pubblica, disposta dall'amministrazione in presenza di sopravvenuti motivi di pubblico interesse, è legittima quando risulta oggettivamente necessaria per evitare la realizzazione di una struttura sovradimensionata rispetto alle reali esigenze dell'ente pubblico committente, nonostante l'avvenuta selezione del promotore e l'apertura della fase negoziale. In tal caso, il promotore ha diritto all'indennizzo ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, commisurato alle spese sostenute per la predisposizione dell'offerta, adeguatamente specificate nel piano economico-finanziario, in quanto titolare di una situazione giuridica soggettiva protetta nell'ambito della procedura negoziale avviata.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2017

N. 00619/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03339/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3339 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) S.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. VCCVLC66A53I158G, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Piave, 52;

contro

Comune di Ladispoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. DRNPQL53E19H501N, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, v.le G. Mazzini, 11;

nei confronti di

AZ Appalti s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omis…

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