La gravità della patologia e l'effettiva incidenza della disabilità sulla mobilità della persona diversamente abile costituiscono elementi essenziali da valutare, in aggiunta alle esigenze sanitarie e alle attività sociali dell'interessato, ai fini del riconoscimento del diritto alla concessione gratuita di uno spazio di sosta personalizzato, in quanto tale diritto è riconosciuto dalla legge non solo ai soggetti con capacità di deambulazione permanentemente ridotta, ma anche ai "casi di particolare rilevanza sociale" in cui la grave patologia incida in modo determinante sulla mobilità della persona. La valutazione della Commissione competente deve pertanto ponderare adeguatamente tutti gli elementi rilevanti, senza limitarsi a considerare solo alcuni di essi, al fine di garantire il corretto bilanciamento degli interessi in gioco e l'effettiva tutela del diritto alla mobilità della persona diversamente abile.