Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 6564 del 2010

ECLI:IT:TARTOS:2010:6564SENT

Massima

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Il termine di dieci giorni previsto dalla legge regionale per la presentazione del certificato medico a giustificazione delle assenze dal mercato settimanale non ha natura perentoria, ma è meramente sollecitatorio, non essendo prevista alcuna espressa comminatoria di decadenza in caso di mancato rispetto di tale termine. Pertanto, l'amministrazione comunale non può dichiarare la decadenza dell'autorizzazione al commercio ambulante per superamento del limite massimo annuo di assenze, qualora il titolare abbia comunque prodotto la certificazione medica, ancorché oltre il termine di dieci giorni, giustificando così le assenze contestate. Il principio di diritto è che il termine di dieci giorni per la presentazione del certificato medico, previsto dalla legge regionale per le attività di commercio su aree pubbliche, ha natura ordinatoria e non perentoria, non essendo sanzionata con la decadenza la mancata osservanza di tale termine. Di conseguenza, l'amministrazione comunale non può dichiarare la decadenza dell'autorizzazione per superamento del limite massimo annuo di assenze, qualora il titolare abbia comunque prodotto la certificazione medica, ancorché oltre il termine di dieci giorni, giustificando così le assenze contestate. Tale principio si fonda sull'interpretazione della norma regionale, che non prevede espressamente la perentorietà del termine né la decadenza in caso di mancato rispetto dello stesso, in conformità al principio generale secondo cui i termini stabiliti dalla legge, salvo espressa previsione, hanno natura ordinatoria e non perentoria. L'accertamento dell'illegittimità del provvedimento di decadenza non è tuttavia sufficiente a configurare la responsabilità risarcitoria dell'amministrazione, essendo necessaria anche la prova del danno, del nesso di causalità e della colpa o dolo della pubblica amministrazione, onere probatorio che il ricorrente non ha assolto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA TOSCANA
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1255 del 2008, proposto da:
Fa.Pe., rappresentato e difeso dagli avv. Fe.De.Me., Vi.Bo., con domicilio eletto presso Gi.Ca. in Firenze;
contro
Comune di Massa in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Fr.Pa., Ma.Pe., con domicilio eletto presso - Studio Legale Le., in Firenze;
per l'annullamento
- della determinazione dirigenziale n. 1616 del 15-4-2008 del Comune di Massa notificata il 29-4-2008 che dichiara la decadenza dal diritto di esercitare il commercio su aree pubbliche nel posteggio n. xxx sito in Piazza Aranci nel mercato del martedì;
- di ogni altro atto presupposto o conseguente, ancorché ignoto, e con riserva di proporre motivi aggiunti;
- nonché per la condanna del Comune di Massa al risarcimento, in favore d…

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