Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14271 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:14271SENT

Massima

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Il rilascio di autorizzazioni per nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande è subordinato al rispetto di specifici requisiti e limiti previsti dalla normativa comunale, regionale e statale, al fine di contemperare l'interesse dell'imprenditore al libero esercizio dell'attività con quello della collettività ad un servizio commerciale adeguato, nonché di garantire la migliore e capillare localizzazione delle attività, salvaguardando le zone di pregio artistico, storico, architettonico, archeologico ed ambientale. L'amministrazione comunale, nell'ambito della propria competenza in materia di commercio, può pertanto individuare specifici ambiti territoriali caratterizzati da particolari condizioni di concentrazione delle attività commerciali e di elevati livelli di pressione antropica, ovvero dalla presenza di vincoli di tutela ai sensi della normativa vigente, e stabilire il divieto di rilascio di nuove autorizzazioni per l'apertura di esercizi di somministrazione in tali zone, in ragione di esigenze di sostenibilità ambientale, sociale e di viabilità, nonché di tutela e salvaguardia del patrimonio storico, artistico e architettonico, senza che ciò contrasti con i principi di liberalizzazione delle attività economiche e di tutela della concorrenza di competenza esclusiva dello Stato. L'amministrazione è comunque tenuta a effettuare un'adeguata istruttoria e una puntuale motivazione del provvedimento di diniego, valutando in concreto gli interessi pubblici coinvolti e il bilanciamento con l'interesse del privato all'esercizio dell'attività economica.

Sentenza completa

N. 09888/2014
REG.RIC.

N. 14271/2015 REG.PROV.COLL.

N. 09888/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9888 del 2014, proposto dalla Società HOTEL FELLINI Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Annarumma, con domicilio eletto presso lo Studio Legale Grieco - Annarumma in Roma, Via Cosseria, 2;

contro

ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- del provvedimento prot. n. 80562 in data 12 giugno 2014, emesso dal Municipio I Centro di Roma …

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