Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8196 del 9 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:8196PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato per il reato di diffamazione, deve rispettare il principio del contraddittorio e il diritto di difesa, assicurando l'ascolto di tutte le prove rilevanti, sia a carico che a discarico, e motivando adeguatamente le proprie decisioni in ordine all'attribuzione della condotta diffamatoria, alla qualificazione giuridica del fatto, all'applicazione delle circostanze attenuanti e all'esclusione della particolare tenuità del fatto. Ciò al fine di garantire il giusto processo e il pieno esercizio dei diritti processuali dell'imputato, in conformità ai principi costituzionali e alle norme del codice di procedura penale. Il giudice deve inoltre valutare con particolare attenzione le peculiarità del caso concreto, tenendo conto della gravità della condotta, delle modalità di commissione del reato, della personalità dell'imputato e di ogni altro elemento rilevante ai fini della determinazione della pena e dell'applicazione di eventuali cause di non punibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovann - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/02/2020 della CORTE DI APPELLO DI LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FRANCOLINI GIOVANNI;
uditi in pubblica udienza il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Dr. EPIDENDIO TOMASO e, per la ricorrente, l'avvocato (OMISSIS) che hanno chiesto dichiararsi l'improcedibilita' alla luce della remissione della que…

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