Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17447 del 23 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17447PEN

Massima

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Il sequestro probatorio è legittimo quando sussistono il fumus commissi delicti e il nesso di pertinenzialità tra il bene da sequestrare e il reato contestato, accertati dal giudice sulla base di una motivazione congrua, logica e completa, che renda comprensibile l'iter logico seguito. Il giudice del riesame deve verificare la sussistenza di tali requisiti al momento dell'adozione del provvedimento, senza poter sindacare la valutazione in fatto compiuta dal giudice di merito, salvo che non emerga un vizio di illogicità manifesta o di carenza motivazionale. Il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di sequestro è ammesso solo per violazione di legge, intesa come errores in iudicando o in procedendo, ovvero per vizi della motivazione così radicali da renderla del tutto mancante o priva dei requisiti minimi di coerenza, completezza e ragionevolezza. Il ricorso deve, inoltre, rispettare il requisito della specificità, indicando puntualmente i punti della decisione cui si riferiscono le doglianze e i motivi di diritto a sostegno delle censure, senza poter riproporre questioni di mero fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. SARACO Anton - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/11/2018 del TRIB. LIBERTA' di TORINO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SARACO ANTONIO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. DALL'OLIO MARCO;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza del 13 novembre 2018 oggi impugnata (dep. 14/11/2018), il Tribunale di Torino in funzione di giudice dell'impugnaz…

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