Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9390 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:9390SENT

Massima

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Il Comune, in presenza di opere edilizie realizzate senza il necessario titolo abilitativo, è tenuto ad adottare i provvedimenti repressivi previsti dalla legge, potendo il destinatario di tali provvedimenti contrastarne l'adozione solo dimostrando la sussistenza di un idoneo titolo edilizio o la risalenza delle opere ad epoca in cui il titolo non era necessario. Pertanto, il provvedimento comunale di rimozione o demolizione di opere abusive è legittimo qualora il destinatario non fornisca tale prova, non essendo sufficiente la mera allegazione dell'assenza di alterazione dello stato dei luoghi.

Sentenza completa

N. 02179/2009
REG.RIC.

N. 09390/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02179/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2179 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Roma, via Flaminia, 362;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dall'avv.((omissis)), con domicilio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale del Dirigente della Unità Organizzativa Tecnica del Comune di Roma – Municipio I del 2/12/2008 n. 3015 – prot. 90351, notificata il 23/12/2008, avente per oggetto la rimozione o la demolizione di opere abusive, entro 30 giorni.

Visti il ricorso…

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