Cassazione penale Sez. III sentenza n. 29161 del 19 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29161PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore di divieto di accesso agli impianti sportivi e di obbligo di presentazione presso la Questura, adottato ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, è legittimo quando: a) il soggetto destinatario sia ritenuto socialmente pericoloso sulla base di comportamenti violenti tenuti in occasione di manifestazioni sportive o durante il trasferimento da e verso i luoghi di svolgimento delle stesse, anche se avvenuti al di fuori dello stadio; b) il giudice della convalida, nel motivare la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza della misura, possa fare riferimento alla gravità dei fatti e alla pericolosità del soggetto, senza necessità di formule esplicite; c) il controllo di legittimità del giudice della convalida debba estendersi a tutti i presupposti legittimanti la misura, ossia la pericolosità sociale del soggetto, l'adeguatezza della durata della misura e la sussistenza dei requisiti di necessità e urgenza, anche attraverso il richiamo motivazionale al provvedimento del Questore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI Alfredo M. - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - rel. Consigliere

Dott. SAVINO Mariapia - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 2.9.2011 del GIP del Tribunale di Ascoli Piceno;

sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Silvio Amoresano;

lette le conclusioni del P G., Dr. D'Ambrosio Vito, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Questore di Ascoli Piceno, con provvedimento in data 24.8.2011 vietava a (OMISSIS) di accedere per anni cinqu…

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