Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17208 del 27 aprile 2016

ECLI:IT:CASS:2016:17208PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nei casi di lesioni personali reciproche, non ricorre la scusante della legittima difesa qualora i due contendenti si siano lanciati contemporaneamente alla reciproca aggressione, in quanto mancano i presupposti di cui all'art. 52 c.p. Ciò in quanto, pur essendo ciascuno dei due imputati persona offesa, la prova delle lesioni risulta acquisita da documentazione sanitaria e da deposizioni testimoniali convergenti ed univoche, che dimostrano il carattere reciproco delle aggressioni realizzate dai predetti. Pertanto, la tesi della legittima difesa prospettata dagli imputati risulta priva di validi riscontri probatori. Inoltre, la valutazione della credibilità delle dichiarazioni delle persone offese, in quanto coimputati in reato connesso, deve essere effettuata tenendo conto di tutti gli elementi di riscontro esterni, quali le deposizioni testimoniali e la documentazione relativa alle lesioni subite. Infine, la mancata concessione delle attenuanti generiche e dei benefici di legge, ove richiesti, non integra un vizio di motivazione, qualora il giudice abbia adeguatamente motivato in relazione ai presupposti specifici delle richieste difensive avanzate in appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPPI Aniello - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), (ANCHE PCN) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), (ANCHE PCN) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1/2013 TRIBUNALE di BENEVENTO, del 03/06/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 12/02/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE BERARDINIS SILVANA;
Udito il Procuratore Generale in persona della Dott.ssa FILIPPI Paola, che ha concluso per il rigetto.
Udito il difensore Avv. (OMISSIS).
RITENUTO IN FATTO
Con sentenza in data 3/6/14 il Giudi…

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