Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 33000 del 2010

ECLI:IT:TARLAZ:2010:33000SENT

Massima

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L'Amministrazione può legittimamente esercitare il potere di autotutela e annullare una procedura di gara, anche successivamente all'aggiudicazione provvisoria, qualora riscontri vizi di legittimità o di merito tali da rendere inopportuna la prosecuzione della gara stessa, purché tale esercizio sia adeguatamente motivato, rispetti il termine ragionevole e realizzi un corretto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla rimozione degli atti illegittimi e il contrapposto interesse privato alla conservazione della situazione di fatto creata dall'aggiudicazione provvisoria. In tal caso, l'aggiudicatario provvisorio vanta una mera aspettativa di fatto alla conclusione del procedimento, non una posizione giuridica qualificata, sicché l'Amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di autotutela. Viceversa, in presenza di un provvedimento di aggiudicazione definitiva, l'esercizio del potere di autotutela deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, al fine di consentire all'aggiudicatario definitivo, titolare di una posizione giuridica qualificata, di interloquire con l'Amministrazione. L'annullamento della procedura di gara in autotutela non comporta responsabilità risarcitoria dell'Amministrazione, ove risulti adeguatamente motivato e rispettoso del corretto bilanciamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
SEZIONE SECONDA BIS
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso R.G. n. 939 del 2008, proposto dalla Società Se. Srl, con sede in Firenze, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Ma.Mi., con domicilio eletto presso l'avv. Ar.Ca. in Roma;
contro
l'APAT – Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i servizi tecnici - Dipartimento Difesa Suolo Serv. Geologico (ora I.S.P.R.A.), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata per legge in Roma;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della disposizione commissariale dell'A.P.A.T. n. 364 in data 8 novembre 2007 di annullamento della procedura di gara per l'affidamento del servizio biennale di stampa e fornitura di 20 fogli della Carta geolog…

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