Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31900 del 24 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:31900PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso attestamento, nel memoriale di servizio, di attività istituzionali non svolte o terminate in anticipo rispetto alle fasce orarie di servizio attribuite, integra il reato di truffa militare aggravata, la cui responsabilità può essere accertata sulla base di un complesso di elementi probatori, tra cui i tabulati telefonici, le fonti documentali e le deposizioni testimoniali, che, nel loro insieme, consentano di ricostruire in modo sistematico l'itinerario casa-lavoro dell'imputato e rilevare le discrasie orarie rispetto a quanto da lui attestato. La valutazione di tali elementi probatori, ancorché acquisiti prima dell'entrata in vigore della disciplina transitoria di cui al d.l. n. 132 del 2021, conv. in l. n. 178 del 2021, non richiede necessariamente il riscontro con ulteriori prove, essendo sufficiente che essi, nel loro complesso, siano idonei a superare il dubbio ragionevole sulla responsabilità dell'imputato. La mancata acquisizione di una prova ritenuta dalla difesa decisiva non determina, di per sé, l'inutilizzabilità degli altri elementi probatori, ove questi siano comunque sufficienti a fondare il giudizio di colpevolezza. Analogamente, la contestazione circa l'inattendibilità dei tabulati telefonici e la valutazione delle deposizioni testimoniali deve essere adeguatamente motivata, senza limitarsi a mere censure generiche e aspecifiche, in quanto il giudice di merito ha il potere-dovere di valutare criticamente la prova, dando conto delle ragioni per le quali ritiene di poter superare le obiezioni difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/12/2022 della CORTE MILITARE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FILIPPO CASA;
letta la requisitoria, inviata in forma scritta ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, e succ. mod., con la quale il P.G. Militare FRANCESCO UFILUGELLI ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), rinvi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.