Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2212 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:2212SENT

Massima

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Il proprietario di un terreno gravato da vincoli urbanistici, ritenuti espropriativi, ha diritto di chiedere all'amministrazione comunale competente l'attribuzione di una nuova destinazione urbanistica del proprio fondo, in relazione alla decadenza di tali vincoli per decorso del termine quinquennale previsto dalla legge. L'amministrazione comunale è tenuta ad esaminare la domanda del privato volta a rendere concretamente attuabile la vocazione edificatoria del proprio terreno, anche nell'ipotesi in cui la richiesta non sia suscettibile di accoglimento, essendo in tal caso obbligata a motivare congruamente il provvedimento di diniego. In caso di inerzia dell'amministrazione comunale, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione degli atti necessari, a carico e spese dell'amministrazione inadempiente. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi di diritto desumibili dalla sentenza: 1. Il proprietario di un terreno gravato da vincoli urbanistici, ritenuti espropriativi, ha diritto di chiedere all'amministrazione comunale competente l'attribuzione di una nuova destinazione urbanistica del proprio fondo, in relazione alla decadenza di tali vincoli per decorso del termine quinquennale previsto dalla legge. 2. L'amministrazione comunale è tenuta ad esaminare la domanda del privato volta a rendere concretamente attuabile la vocazione edificatoria del proprio terreno, anche nell'ipotesi in cui la richiesta non sia suscettibile di accoglimento, essendo in tal caso obbligata a motivare congruamente il provvedimento di diniego. 3. In caso di inerzia dell'amministrazione comunale, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'adozione degli atti necessari, a carico e spese dell'amministrazione inadempiente. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime i principi di diritto fondamentali desumibili dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 01047/2013
REG.RIC.

N. 02212/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01047/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1047 del 2013, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Catania, via S.Maria di Betlemme, 18;

contro

Il Comune di Barcellona P.G., in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Catania, via Ciccaglione, 54/B;

per la declaratoria della illegittimità

-del silenzio serbato dal Comune di Barcellona P.G. sulla istanza presentata dalle ricorrenti in data 19.12.2012, volta ad ottenere l’attribuzione di…

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