Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 42 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:42SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un manufatto edilizio abusivo realizzato in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale diviene temporaneamente improduttivo di effetti a seguito della presentazione di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001. Tuttavia, in assenza di un provvedimento espresso sulla suddetta istanza entro il termine di sessanta giorni, la stessa si intende rigettata per silenzio, determinando la riespansione dell'efficacia del provvedimento demolitorio, che può essere nuovamente impugnato unitamente al diniego tacito della domanda di sanatoria. L'omessa e tempestiva impugnazione del diniego tacito consolida l'ingiunzione demolitoria, che pertanto riprende piena efficacia.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2022

N. 00042/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00232/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 232 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Roma, 61;

contro

Comune di Amalfi, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, viale Filanda, n. 3 Capezzano;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 92/2012.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Amalfi;

Visti tutti gli …

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