Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28867 del 19 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:28867PEN

Massima

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Il proscioglimento nel merito prevale sulla dichiarazione di una causa di non punibilità, qualora il giudice di appello, sopravvenuta una causa estintiva del reato, sia chiamato a valutare il compendio probatorio ai fini delle statuizioni civili, senza limitarsi al criterio di economia processuale. Infatti, la previsione di cui all'art. 578 c.p.p. comporta che i motivi di impugnazione dell'imputato devono essere esaminati compiutamente, non potendosi dare conferma alla condanna al risarcimento del danno in ragione della mancanza di prova dell'innocenza dell'imputato, secondo quanto previsto dall'art. 129 c.p.p., comma 2. Pertanto, il giudice di appello, in presenza di una costituzione di parte civile con richiesta di conferma delle statuizioni civili all'esito della declaratoria di non doversi procedere per intervenuta prescrizione, correttamente procede alla integrale valutazione degli elementi probatori, fornendo una motivazione rafforzata che dia conto degli specifici passaggi logici relativi alla disamina degli istituti di diritto sostanziale o processuale, in modo da conferire alla decisione una forza persuasiva superiore. La motivazione rafforzata consiste nella compiuta indicazione delle ragioni per cui una determinata prova assume una valenza dimostrativa completamente diversa rispetto a quella ritenuta dal giudice di primo grado, nonché in un apparato giustificativo che dia conto degli specifici passaggi logici relativi alla disamina degli istituti di diritto sostanziale o processuale, in modo da conferire alla decisione una forza persuasiva superiore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirel - Presidente

Dott. IMPERIALI L. - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PAZIENZA V. - Consigliere

Dott. TUTINELLI - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) - parte civile;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/12/2018 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. VINCENZO TUTINELLI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte di appello di Bari, i…

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