Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1509 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:1509SENT

Massima

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Il proprietario di un'area limitrofa a quella dove è stato commesso un abuso edilizio ha l'interesse legittimo a sollecitare l'intervento repressivo dell'amministrazione comunale, la quale ha l'obbligo di intraprendere, anche d'ufficio, il procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con l'adozione di un provvedimento espresso. Pertanto, il Comune è tenuto a provvedere sull'istanza di parte volta all'esecuzione di un provvedimento di demolizione, essendo il proprietario dell'area confinante titolare di un interesse legittimo all'esercizio di tali poteri di vigilanza e repressione. In caso di perdurante inadempienza del Comune, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per l'espletamento di tale incombente. La massima giuridica sintetizza i principi di diritto affermati nella sentenza, evidenziando: 1) Il riconoscimento dell'interesse legittimo del proprietario confinante a sollecitare l'intervento repressivo del Comune nei confronti degli abusi edilizi commessi sull'area limitrofa. 2) L'obbligo del Comune di intraprendere e concludere il procedimento attuativo delle misure repressive, adottando un provvedimento espresso. 3) La possibilità per il giudice amministrativo di nominare un commissario ad acta in caso di perdurante inadempienza del Comune. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, la formulazione è al presente indicativo e non contiene riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. La massima è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2018

N. 01509/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01020/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1020 del 2018, proposto da:
Raffaele Fariello, rappresentato e difeso dagli avvocati Pasquale D'Angiolillo, Luigi Fariello, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Pasquale D'Angiolillo, presso lo studio legale Brancaccio, in Salerno, largo Dogana Regia, n. 15;

contro

Comune di Casal Velino, non costituito in giudizio;

nei confronti

Antonio Gorga, non costituito in giudizio;

per la declaratoria

d’illegittimità del silenzio-rifiuto serbato dal Comune di Casal Velino sull'atto di significazione e diffida a dare effettiva e comp…

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