Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24115 del 11 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:24115PEN

Massima

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Il provvedimento di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza è legittimo quando risulta adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza dei requisiti di attuale pericolosità sociale del proposto, desumibili dai suoi precedenti penali, dai carichi pendenti, dalle frequentazioni con persone dedite a vari reati, nonché dalla sua personalità e dal suo tenore di vita, anche in assenza di un mutamento di atteggiamento negli ultimi tempi e dopo l'avviso orale. Il vizio di motivazione, in materia di misure di prevenzione, è deducibile in sede di legittimità solo in presenza di una motivazione insussistente, meramente apparente o del tutto incomprensibile, non essendo sufficiente la mera critica alle valutazioni di fatto operate dal giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di applicazione della sorveglianza speciale è inammissibile quando si limita a contestare in modo generico e apodittico le argomentazioni del provvedimento impugnato, senza spiegare in modo specifico le ragioni a sostegno dell'impugnazione sia in punto di pericolosità sociale, sia quanto alla necessaria attualità della stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. LI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 19/12/2008 CORTE APPELLO di VENEZIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAMPETTI UMBERTO;

lette le conclusioni del P.G. Dr. SALVI G. che ha chiesto declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

1. Con decreto in data 19.12.2008 la Corte d'appello di Venezia respingeva il ricorso proposto da Ca. Li. , che richiedeva revoca o riduzion…

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