Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 715 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:715SENT

Massima

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La revoca della patente di guida è un atto dovuto per l'amministrazione quando il titolare è sottoposto a misura di sicurezza personale, a prescindere dal fatto che tale misura sia stata applicata in via provvisoria in pendenza di giudizio o definitivamente a seguito dell'espiazione della pena. L'art. 120 del d.lgs. n. 285/1992 impone la revoca della patente per il semplice fatto che il titolare sia attualmente sottoposto a misura di sicurezza, senza lasciare spazio per ulteriori valutazioni circa la pericolosità sociale dell'interessato o le sue esigenze di natura familiare o lavorativa. La valutazione circa l'inconciliabilità del possesso della patente con la condizione di soggetto sottoposto a misure di sicurezza personali è stata compiuta a monte dal legislatore, il quale ha ritenuto di limitare le possibilità di movimento di tali categorie di soggetti in nome dell'interesse alla sicurezza pubblica, che prevale sempre e comunque su tutti gli interessi particolari dell'interessato. Pertanto, in pendenza dell'esecuzione di una misura di sicurezza, la revoca della patente di guida integra un atto dovuto per l'amministrazione, il cui onere motivazionale è adeguatamente soddisfatto attraverso il mero richiamo alla misura in atto e alla normativa applicata, senza che residuino ulteriori spazi di discrezionalità. La legittimità del provvedimento di revoca va valutata alla stregua del quadro normativo e fattuale vigente al momento della sua adozione, fatta salva la facoltà per l'interessato di richiederne un riesame alla luce di eventuali sopravvenienze favorevoli.

Sentenza completa

N. 00466/2007
REG.RIC.

N. 00715/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00466/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 466 del 2007, proposto da:
((omissis)), ammesso al patrocinio a spese dello Stato, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, viale Premuda,. 23;

contro

Ministero dell'Interno, Prefettura di Milano, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliato per legge nei suoi uffici in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento n. 11802/06 Area IV bis emesso il 4 dicembre 2006, di revoca della patente di guida;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l…

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