La valutazione ambientale strategica (VAS) è obbligatoria per i piani urbanistici comunali di carattere generale, come il Piano Urbanistico Comunale (PUC), in quanto tali strumenti definiscono il quadro di riferimento per la realizzazione di progetti e interventi sull'intero territorio comunale, anche se non prevedono espressamente la realizzazione di opere elencate negli allegati II, III e IV del d.lgs. n. 152/2006. Ciò in quanto la pianificazione urbanistica generale incide sull'intero territorio comunale e può avere effetti significativi sull'ambiente, sulla salute umana, sul paesaggio e sulle risorse naturali. La VAS è altresì obbligatoria qualora il piano possa avere incidenze significative su siti di importanza comunitaria (SIC) e zone di protezione speciale (ZPS), in ragione del principio di precauzione che impone di sottoporre a valutazione di incidenza anche i piani che possano determinare, anche indirettamente, effetti sui siti della Rete Natura 2000. La mancata effettuazione della VAS inficia l'intero procedimento di formazione del PUC, a prescindere dalla valutazione nel merito delle singole previsioni urbanistiche, in quanto la VAS costituisce parte integrante e necessaria del procedimento di adozione ed approvazione del piano. Il giudice, in sede di annullamento del PUC per omessa VAS, non può entrare nel merito delle singole previsioni urbanistiche, le quali dovranno essere nuovamente valutate nell'ambito del procedimento di VAS da rinnovare.