Consiglio di Stato sentenza n. 984 del 2011

ECLI:IT:CDS:2011:984SENT

Massima

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La competenza al rilascio delle concessioni demaniali marittime spetta alla Regione, anche quando il bene demaniale sia di rilevanza economica regionale o interregionale, in quanto la normativa vigente attribuisce tale competenza alle Regioni, senza distinzione in base alla rilevanza economica del bene. Le concessioni demaniali marittime possono essere rilasciate anche a favore di pubbliche amministrazioni, come il Comune, e non solo a privati. Il procedimento di rilascio della concessione deve prevedere adeguate forme di pubblicità e informazione, al fine di consentire la partecipazione dei soggetti interessati, ma la mancata conoscenza individuale non costituisce vizio del provvedimento finale, una volta assolti gli oneri pubblicitari. Il diritto di insistenza dei precedenti concessionari non è assoluto e può essere superato dall'interesse pubblico prevalente, come quello del Comune di riorganizzare complessivamente il demanio marittimo. Le clausole apposte alla concessione che prevedono una durata inferiore a quella legale o escludono la proroga automatica devono essere tempestivamente impugnate, in quanto costituiscono atti amministrativi autoritativi, e non possono essere contestate successivamente alla scadenza della concessione. L'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso è assolto anche con una semplice comunicazione che renda edotti i richiedenti della nuova situazione giuridica.

Sentenza completa

N. 00991/2008
REG.RIC.

N. 00984/2011REG.PROV.COLL.

N. 00991/2008 REG.RIC.

N. 00992/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

1) sul ricorso numero di registro generale 991 del 2008, proposto dal signor ((omissis)) in proprio e quale amministratore della Zunta s.r.l., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio presso la segreteria della sesta sezione del Consiglio di Stato, in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;

contro

La Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Poli, n. 29;
il Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))…

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