Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 1960 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:1960SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile realizzato in assenza di titolo autorizzativo non può ottenere l'annullamento dell'ordine di demolizione emesso dal Comune competente, in quanto l'opera costituisce una nuova costruzione abusiva priva del necessario permesso di costruire. L'obbligo di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi grava sul proprietario, a prescindere dalla presentazione di una denuncia di inizio attività (DIA) o di una richiesta di permesso di costruire, non adeguatamente provata. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la realizzazione di un'opera edilizia senza il previo rilascio del titolo abilitativo, sia esso un permesso di costruire o una DIA, legittima il Comune a ordinare la demolizione dell'immobile, a tutela dell'interesse pubblico al corretto e legittimo esercizio dell'attività edilizia. Il proprietario non può sottrarsi a tale obbligo, nemmeno invocando la presentazione di una domanda di permesso di costruire, non seguita dal rilascio del titolo. La sentenza ribadisce il principio di diritto secondo cui l'assenza di un valido titolo edilizio, comprovata o non adeguatamente dimostrata, comporta l'illegittimità dell'opera e la conseguente legittimità dell'ordine di demolizione, a prescindere dalla buona fede del proprietario o da eventuali errori o smarrimenti della documentazione da parte dell'amministrazione comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2017

N. 01960/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01485/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1485 del 2017, proposto da:
Caterina Francesca Scarnato, rappresentato e difeso dagli avvocati Cosmo Maria Gagliardi, Raffaella De Buono, con domicilio eletto presso lo studio Raimondo Garcea in Catanzaro, via F. Burza N. 41;

contro

Comune di Bocchigliero, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Nicola Candiano, con domicilio eletto presso il suo studio in Rossano, via G.B. Palatino N. 8;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 20 del 03.08.2017 del Comune di Bocchigliero – Ufficio Tecnico – Settore LL.P…

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