Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18843 del 4 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:18843PEN

Massima

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Il coinvolgimento di un soggetto nelle attività di gestione del traffico di stupefacenti da parte di un gruppo criminale organizzato, i suoi rapporti con i sodali e con i vertici del gruppo, la sua disponibilità ad occultare la droga dopo l'arresto di un esponente di spicco, nonché l'attività di recupero di crediti derivanti da pregressa attività di spaccio, costituiscono elementi idonei a giustificare l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, in presenza della presunzione di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p., in assenza di elementi comprovanti il venir meno delle esigenze cautelari o la possibilità di fronteggiarle con misure meno afflittive. Il mero decorso di un limitato lasso di tempo tra le condotte e l'applicazione della misura, così come la generica deduzione di un mutamento del contesto territoriale e socio-ambientale, non sono di per sé sufficienti a dimostrare il concreto affievolimento delle esigenze cautelari, in assenza di una puntuale indicazione degli elementi dai quali dovrebbe desumersi il carattere stabile e duraturo del trasferimento all'estero e la mancanza di contatti criminali di qualsivoglia specie con l'ambiente di provenienza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSTANZO Angelo - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - rel. Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

Dott. RICCIO Stefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 04/10/2022 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udita la requisitoria del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN…

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