Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1819 del 2010

ECLI:IT:TARLE:2010:1819SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di una concessione edilizia deve essere adottato nel rispetto del principio di proporzionalità, previa puntuale comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, tenendo conto dell'eventuale legittimo affidamento maturato dal titolare del titolo edilizio in ragione del tempo decorso dalla sua emanazione. L'annullamento d'ufficio di un provvedimento amministrativo, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, è consentito solo ove sussistano ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole e previa adeguata valutazione degli interessi dei destinatari e dei controinteressati. Pertanto, il provvedimento di annullamento di una concessione edilizia rilasciata circa 14 anni prima, che non rechi alcuna comparazione degli interessi pubblici e privati coinvolti e non verifichi se gli abusi edilizi riscontrati siano stati realizzati prima o dopo il rilascio del titolo, è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione. Diversamente, il diniego di un permesso di costruire in sanatoria ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 è legittimo ove l'amministrazione accerti, in modo adeguatamente motivato, la mancanza dei presupposti di conformità urbanistica ed edilizia richiesti dalla norma, senza che il privato sia in grado di fornire sufficienti ed idonei elementi tecnici per contraddire tali rilievi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA
LECCE - SEZIONE TERZA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 370 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ni. ((omissis))., rappresentato e difeso dall'avv. To.Mi., con domicilio eletto presso To.Mi. in Lecce;
contro
Comune di Cursi;
nei confronti di
Pa. ((omissis))., rappresentato e difeso dall'avv. Ga.Ru., con domicilio eletto presso Ga.Ru. in Lecce;
per l'annullamento
della nota prot. 8573 del 12.12.2008 di rigetto dell’istanza per accertamento di conformità ex art. 36 DPR n. 380/01 presentata dal ricorrente in data 8.5.2007 (prot. n. 3404);
dell’ordinanza n. 3/2009 del 7.1.2009, recante ingiunzione di demolizione delle opere nella stessa indicate;
dell’ordinanza prot. n. 6/2009 del 21.1.2009, con la quale l’UTC di Cursi ha disposto “l’annullamento d’ufficio del certificato…

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