Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 803 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:803SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento d'ufficio di un precedente atto favorevole al privato deve rispettare i principi di partecipazione procedimentale e di adeguata motivazione, tenendo conto del tempo trascorso e dell'affidamento consolidato del destinatario. L'Amministrazione può sospendere l'attività autorizzata solo per le parti non coperte da precedente provvedimento cautelare, motivando adeguatamente la sussistenza di un interesse pubblico prevalente rispetto a quello privato. La richiesta di ulteriore documentazione ai fini della valutazione della legittimità della prosecuzione dell'attività estrattiva non può essere subordinata alla reiterata sospensione dell'attività stessa, in contrasto con i provvedimenti cautelari già adottati.

Sentenza completa

N. 01597/2003
REG.RIC.

N. 00803/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01597/2003 REG.RIC.

N. 01741/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1597 del 2003, proposto da:
Sarno Costruzioni s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. Oreste Agosto e Silvio Montella, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Sabato Robertelli, 51;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. Maria Luigia Schiano di Colella Lavina, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Abella Salernitana, 3, presso Avvocatura Regionale;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Della Corte…

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