Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 167 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:167SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio delle funzioni amministrative attribuite dalla Costituzione e dalla legislazione regionale in materia di concessioni demaniali marittime, è competente a pronunciarsi sull'istanza di rinnovo di una concessione avente ad oggetto la gestione di un approdo portuale turistico, uno specchio acqueo e pontili galleggianti, in quanto tale concessione non rientra nella categoria delle concessioni a scopo turistico-ricreativo, alle quali soltanto si applica in via eccezionale la disciplina del rinnovo automatico prevista dall'art. 1, comma 18, del d.l. n. 194/2009. Pertanto, il Comune può legittimamente respingere la domanda di rinnovo automatico della concessione, in quanto la stessa non è ricompresa tra quelle cui si applica tale istituto, senza che ciò comporti violazione del principio del giusto procedimento, avendo il Comune assegnato un termine congruo per la presentazione di osservazioni e riservandosi di adottare la determinazione finale entro un periodo di tempo non irragionevole. Inoltre, la competenza del Comune a provvedere sulla concessione non è esclusa dalla circostanza che il porto sia classificato come porto di interesse nazionale, in quanto, ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, i porti civili rientrano nella potestà legislativa regionale concorrente, mentre le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni, salvo diversa previsione di legge.

Sentenza completa

N. 00480/2010
REG.RIC.

N. 00167/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00480/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 480 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da Portoluna s.r.l., in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Firenze, via Duca D'Aosta n. 10;

contro

Comune di Porto Azzurro, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via La Marmora n. 53;

nei confronti di

D'Alarcon s.r.l. e Balfin s.r.l.;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio …

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