Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3255 del 2014

ECLI:IT:TARCT:2014:3255SENT

Massima

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Nell'ipotesi di obiettiva incertezza dei confini tra l'area demaniale marittima e la proprietà privata, l'amministrazione ha l'onere di procedere preventivamente alla delimitazione del demanio marittimo ai sensi dell'art. 32 del codice della navigazione e dell'art. 58 del relativo regolamento, prima di adottare provvedimenti di sgombero o di altra natura che presuppongano la certezza della demanialità dell'area. In presenza di tale incertezza, l'omissione della preventiva delimitazione determina l'illegittimità dei provvedimenti adottati, in quanto viziati da violazione di legge e difetto di istruttoria. Il giudice amministrativo è competente a conoscere della controversia avente ad oggetto l'impugnazione di un provvedimento di sgombero di un'area, qualora il ricorrente non contesti direttamente la demanialità dell'area, ma deduca l'insufficienza dell'istruttoria amministrativa ai sensi dell'art. 32 del codice della navigazione. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è chiamato a verificare la sussistenza dei presupposti per l'attivazione del procedimento di delimitazione, senza entrare nel merito della questione proprietaria, che rimane di competenza del giudice ordinario. L'accertamento giudiziale dell'avvenuta assoluzione penale del ricorrente per il reato di occupazione abusiva di area demaniale, in quanto il fatto non sussiste, costituisce un ulteriore elemento a supporto della sussistenza di una situazione di obiettiva incertezza dei confini, tale da imporre all'amministrazione l'obbligo di procedere preventivamente alla delimitazione dell'area demaniale ai sensi dell'art. 32 del codice della navigazione, prima di adottare provvedimenti di sgombero o di altra natura che presuppongano la certezza della demanialità dell'area.

Sentenza completa

N. 02473/2001
REG.RIC.

N. 03255/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02473/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2473 del 2001, proposto dal: Sig. Carlentini Salvatore, rappresentato e difeso dall'avv. Antonino Galasso, con domicilio eletto presso lo stesso in Catania, Via Crociferi, 60;

contro

Capitaneria di Porto di Augusta, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, ed ivi domiciliato in Via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

dei provvedimenti nn. 8 del 05/04/2001 e 18 del 13/04/2001, con cui si ingiunge lo sgombero di area demaniale marittima;

di ogni altro pres…

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