Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3322 del 24 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:3322PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il vizio parziale di mente per intossicazione da sostanze stupefacenti, al fine di escludere o diminuire l'imputabilità dell'agente, richiede che le alterazioni psichiche siano caratterizzate dalla permanenza e dall'irreversibilità degli esiti, indipendentemente dal rinnovarsi dell'assunzione di droghe, e che tali condizioni siano valutate con riferimento al momento della commissione del fatto-reato. La mera condizione di psicosi cronica da pregresso abuso di stupefacenti, connotata da impulsività e instabilità caratteriale, non è sufficiente a integrare il vizio parziale di mente, in assenza di una compromissione grave e persistente della capacità di intendere e di volere. Il giudice di merito, adeguatamente motivando il proprio convincimento sulla base della consulenza psichiatrica acquisita, può legittimamente ritenere superflua l'audizione diretta del perito, qualora l'incarico conferito a quest'ultimo non abbia avuto ad oggetto l'accertamento dell'imputabilità dell'imputato al momento del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Pietro - Consigliere

Dott. DE SANTIS A. - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa dalla Corte d'Appello di Napoli in data 22/12/2016;
Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
Udita nell' udienza pubblica del 18 Dicembre 2017 la relazione fatta dal ((omissis));
Udito il Sostituto Procuratore Generale, in persona del dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.