Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1767 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:1767SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, anche in assenza di preavviso di diniego e comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio, qualora l'interessato sia già a conoscenza dello stato del procedimento amministrativo relativo all'immobile e non abbia fornito elementi idonei a dimostrare la sussistenza di un legittimo affidamento da tutelare. L'Amministrazione, in tali casi, non è tenuta a motivare in modo analitico l'entità dell'abuso e le conseguenze sanzionatorie, essendo sufficiente l'indicazione della tipologia delle opere abusive e della loro non sanabilità, anche in presenza di un lungo lasso di tempo intercorso tra la realizzazione degli illeciti e l'adozione del provvedimento demolitorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/11/2019

N. 01767/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01297/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1297 del 2014, proposto da
Luisa Maria Borrelli, rappresentata e difesa dall'avvocato Pier Luigi Lagna, con domicilio eletto presso lo studio Francesco Calabro in Lecce, via Oberdan 37;

contro

Comune di Nardo', in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fernanda Quaranta, con domicilio eletto presso lo studio Angelo Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli 7;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n. 644, prot. 46136, del 30.12.2013, del Comune di Nardò, emessa da Dirigente del Settore sviluppo e Pianificazione …

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