Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41148 del 10 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:41148PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutato in concreto sulla base di una prognosi fondata sulle modalità di realizzazione delle condotte illecite contestate, sulla personalità dell'indagato, sul contesto socio-ambientale in cui opera e sulla sua capacità di favorire la recidiva, nonché sulle esigenze di tutela di soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità. La risalenza temporale dei fatti non costituisce di per sé un ostacolo all'emissione della misura cautelare, qualora sussistano elementi idonei a dimostrare l'effettività del pericolo di concretizzazione dei rischi che la misura è chiamata a prevenire. In particolare, la continuità del periculum libertatis può essere apprezzata anche sulla base di condotte delittuose reiterate nel tempo, caratterizzate da modalità realizzative che denotano una sistematicità e professionalità nell'agire criminoso, nonché dalla mancanza di una stabile occupazione lavorativa dell'indagato, il cui sostentamento dipende esclusivamente da attività illecite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S. - Consigliere

Dott. PATERNO' R. Benedetto - Consigliere

Dott. DI NICOLA T. Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/05/2023 del Tribunale di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dalla ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona della Sostituta Procuratrice generale ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza della Corte di Cassazione n. 16243 dell'11 aprile 2023 e' …

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