Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 894 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:894SENT

Massima

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Il cambio di destinazione d'uso di locali accessori, come autorimesse o magazzini, in locali ad uso residenziale, comporta una modifica urbanisticamente rilevante che necessita del preventivo rilascio del permesso di costruire, in quanto determina un incremento del carico urbanistico. Tali interventi, se realizzati in assenza di titolo abilitativo o in totale difformità dallo stesso, integrano gli estremi dell'abuso edilizio di cui all'art. 31 del d.P.R. 380/2001, con conseguente applicazione della sanzione demolitoria, a prescindere dalla responsabilità del proprietario attuale nell'esecuzione delle opere abusive, essendo l'ordine di demolizione un provvedimento avente carattere reale. L'Amministrazione comunale, accertata la realizzazione di opere in assenza di permesso o in totale difformità, ha l'obbligo di ingiungere al proprietario la demolizione delle stesse, senza che sia necessaria una particolare motivazione in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico alla repristinazione dello stato dei luoghi, né una previa valutazione circa l'impossibilità di eseguire la demolizione senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, essendo tale valutazione rimessa alla fase esecutiva del procedimento. La comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio non è inoltre necessaria, in quanto gli atti repressivi degli abusi edilizi hanno carattere vincolato.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2020

N. 00894/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02138/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 2138 del 2008, proposto da:
Francesco Cardiello, Silvana Carangelo, Giovanbattista Razzino, Annamaria Cioffi, Antonella De Maio, Vincenzo Giudice, Rosario Giudice, Gaetano Giudice, Gerardo Giudice, Cosimo Giudice, rappresentati e difesi dagli Avv. Antonio Corso, Marina Corso e Mattia Niki Corso, con domicilio eletto, in Salerno, alla via E. Farina, 4, presso l’Avv. Michele Giovannone;

contro

Comune di Capaccio – Paestum, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Emilio Grimaldi, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Roma – Palazzo d…

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