Cassazione penale Sez. III sentenza n. 28242 del 10 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:28242PEN

Massima

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Il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, può essere legittimamente disposto dal Questore nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica, a condizione che il Giudice per le Indagini Preliminari, in sede di convalida, motivi adeguatamente la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza della misura, la pericolosità del soggetto e la proporzionalità delle prescrizioni, anche attraverso il richiamo agli atti del procedimento. Il diritto di difesa dell'interessato è rispettato qualora questi abbia avuto la possibilità di presentare memorie e controdeduzioni prima della decisione del Giudice. La valutazione della prova relativa alla condotta illecita posta a fondamento del provvedimento è riservata al giudice di merito e non può essere sindacata in sede di legittimità, se sorretta da adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

An. Ma. , nato a (OMESSO);

avverso la ordinanza resa dal Gip del Tribunale di Forli', in data 26/9/07;

vista la ordinanza ed il ricorso;

udita la relazione svolta in udienza dal Consigliere Dott. Santi Gazzara.

osserva:

RITENUTO IN FATTO

Il Gip del Tribunale di Forli', con ordinanza del 29/6/07, ha convalidato il decreto che impone ad An. Ma. il divieto di accesso, per la durata di anni uno, nei luoghi ove s…

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