Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3714 del 27 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3714PEN

Massima

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Il beneficio dell'indulto di cui alla Legge n. 241 del 2006 è precluso per il delitto associativo di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309 del 1990, nelle ipotesi aggravate ai sensi dei commi 1, 4 e 5 del medesimo articolo, a prescindere dal concreto bilanciamento tra l'aggravante e le eventuali attenuanti e dalla determinazione finale della pena. Tale interpretazione, coerente con la ratio di rigore dettata dall'obiettiva gravità del fatto in materia di stupefacenti, si fonda sulla formulazione letterale della disposizione, che prescrive l'oggettiva esclusione dell'indulto al ricorrere delle ipotesi aggravate, a differenza della più ampia previsione contenuta in precedenti indulti, ove si faceva riferimento alle circostanze aggravanti "applicate". Inoltre, la suddivisione dell'aumento di pena ex art. 81 c.p., operata dal giudice dell'esecuzione, tra il delitto di partecipazione ad associazione mafiosa e quello di illecita detenzione di stupefacenti, costituisce una mera operazione materiale perequativa, la cui congruità è apprezzabile "in re ipsa" e non richiede specifica motivazione, non ledendo gli interessi del condannato, che ha comunque usufruito del condono nella misura massima consentita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GU. IV. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 30/04/2008 CORTE APPELLO di LECCE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI RAFFAELE;

lette le conclusioni del P.G. Dr. GALASSO Aurelio, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza del 30.4.08, la Corte d'Appello di Lecce ha ritenuto non applicabile a GU. Iv. l'indulto di cu…

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