Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 354 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:354SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da un titolare di azienda agricola avverso il silenzio serbato dallo Sportello Unico Immigrazione sulla richiesta di nulla osta al lavoro subordinato stagionale, afferma che l'Amministrazione è tenuta a provvedere espressamente sulle istanze presentate dai cittadini, anche quando queste riguardino il rilascio di nulla osta per l'impiego di lavoratori stranieri stagionali. Il mancato esercizio del potere decisorio entro i termini previsti dalla legge configura un'ipotesi di silenzio inadempimento, che legittima il ricorso del privato per l'accertamento dell'obbligo di provvedere. Tuttavia, qualora l'Amministrazione emetta il provvedimento espresso di diniego in data successiva alla proposizione del ricorso, si determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'Amministrazione alle spese di giudizio in ragione della soccombenza virtuale. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, imponendo alle Pubbliche Amministrazioni l'obbligo di pronunciarsi tempestivamente sulle istanze presentate dai cittadini, anche in relazione a procedimenti complessi come quello relativo al rilascio di nulla osta per l'impiego di lavoratori stranieri stagionali. Tale obbligo si estende fino all'adozione di un provvedimento espresso, la cui emissione successiva alla proposizione del ricorso non esclude la condanna alle spese processuali, in applicazione del principio della soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2021

N. 00354/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00078/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 78 del 2021, proposto da
Roberto Di Fazio, rappresentato e difeso dall'avvocato Danilo Ciccarelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo Latina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la declaratoria

dell’obbligo di provvedere con un provvedimento espresso relativamente al silenzio/inadempimento/rigetto serbato dallo Sportello Unico Imm…

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