Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1089 del 2012

ECLI:IT:TARCZ:2012:1089SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive non deve essere preceduto dall'avviso di avvio del procedimento di cui all'art. 7 della legge n. 241 del 1990, trattandosi di un atto dovuto, emesso quale sanzione per l'accertamento dell'inosservanza di disposizioni urbanistiche secondo un procedimento di natura vincolata e rigidamente disciplinato dalla legge. In tali casi, l'abuso edilizio rientra nella sfera di controllo del destinatario del provvedimento, il quale deve esserne ragionevolmente a conoscenza, per cui non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento. Inoltre, la motivazione per relationem, mediante il richiamo ad un atto esterno, è legittima purché il contenuto essenziale di tale atto sia adeguatamente esplicitato nel provvedimento, senza che sia necessario allegare integralmente il documento richiamato, essendo sufficiente che il destinatario possa prenderne visione. Pertanto, l'ordine di sospensione dei lavori e ripristino dello stato dei luoghi, emesso a seguito dell'accertamento di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo, è legittimo anche in assenza di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento e senza l'integrale allegazione del verbale di sopralluogo richiamato, purché il contenuto essenziale di tale atto sia adeguatamente esplicitato nell'ordinanza.

Sentenza completa

N. 01500/2010
REG.RIC.

N. 01089/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01500/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1500 del 2010, proposto da:
((omissis))', ((omissis)) e Vari' Pasquale, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, via Crispi,18;

contro

Comune di Soriano Calabro, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Catanzaro, v.le Pio X,63;

per l'annullamento dell’ordinanza di sospensione lavori e ripristino stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Soriano Calabro.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.