Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 798 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:798SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di acquisizione gratuita di beni al patrimonio comunale, una volta annullato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione dello stesso, con conseguente compensazione delle spese di lite. L'annullamento in autotutela di un atto amministrativo, infatti, elimina retroattivamente gli effetti del provvedimento impugnato, facendo venir meno l'interesse all'azione e rendendo priva di oggetto la controversia. In tali casi, il giudice amministrativo non può che dichiarare la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto originariamente impugnato, e disporre la compensazione delle spese processuali tra le parti, in considerazione del mutamento della situazione sostanziale e processuale intervenuto nel corso del giudizio. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'amministrazione, a seguito dell'impugnazione di un proprio provvedimento, decida di rimuoverlo autonomamente in via di autotutela, privando così di utilità pratica la prosecuzione del giudizio. In tali ipotesi, il giudice non può che prendere atto della cessazione della materia del contendere e regolare le spese di lite in base al principio della soccombenza virtuale, compensando i costi del giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 05273/2001
REG.RIC.

N. 00798/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05273/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5273 del 2001, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Napoli, rappresentato e difeso dall'avv. Avvocatura Municipale, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Napoli, in p.zzo S. Giacomo;

per l'annullamento

con ricorso principale e con ricorso per motivi aggiunti della disposizione dirigenziale n.133/2001 di acquisizione gratuita al patrimonio del Comune.

Visti il ricorso, i mo…

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