Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 559 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:559SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine annuale per l'inizio dei lavori previsto dall'art. 15, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001 comporta la decadenza del permesso di costruire, la quale costituisce un'espressione di una funzione accertativa vincolata dell'amministrazione. Tuttavia, l'interesse pubblico al ripristino della legalità violata non può essere considerato sempre prevalente, dovendo essere valutato in relazione alle concrete circostanze del caso, come il lungo tempo trascorso dal rilascio del titolo e l'avvenuta realizzazione dell'intervento. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente non avviare il procedimento di verifica del tempestivo inizio dei lavori qualora ritenga che non sussista un interesse pubblico che giustifichi tale iniziativa, in considerazione del bilanciamento tra il principio di legalità e l'esigenza di tutelare l'affidamento maturato dal titolare del permesso di costruire. Ciò non preclude tuttavia la possibilità per i terzi interessati di far valere in sede giurisdizionale la violazione delle distanze dai confini o altri profili di illegittimità dell'intervento edilizio, a condizione che dimostrino l'esistenza di un concreto pregiudizio derivante dall'attività edificatoria realizzata in violazione di norme urbanistiche ed edilizie.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2023

N. 00559/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00161/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 161 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Massa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, via de' Rondinelli 2;

nei confronti

S.I.U.L.P. Massa Due Soc. Cooperativa Edilizia, in persona del legale rappresentante
pro tempore

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