Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 458 del 2017

ECLI:IT:TARPIE:2017:458SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, se successivamente revocato in autotutela dall'amministrazione in accoglimento delle ragioni del ricorrente, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in quanto l'interesse fatto valere in sede giurisdizionale risulta soddisfatto per via amministrativa. L'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato, che rimuove la lesione dedotta in giudizio, comporta la declaratoria di cessazione della materia del contendere, senza necessità di pronunciarsi sul merito del ricorso, con compensazione delle spese di lite in considerazione dell'esito positivo della controversia per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2017

N. 00458/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00153/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 153 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, largo Orbassano N. 64;

contro

Ministero dell'Interno - Questura di Torino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45;

per l'annullamento

previa concessione delle misure cautelari collegiali, del rigetto della Questura della Provincia di Torino (datato 21.10.2016) dell'istanza…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Cerca Riferimenti Normativi Evidenzia Concetti Chiave Identifica Parti e Ruoli Analizza Ratio Decidendi
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account