Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3883 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:3883SENT

Massima

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Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile, senza l'esecuzione di opere edilizie che ne modifichino la sagoma o la volumetria, non costituisce di per sé un abuso urbanistico sanzionabile con la demolizione, in quanto al precetto contenuto nell'art. 8, lett. a), l. 28 febbraio 1985 n. 47, che vieta le "variazioni essenziali" consistenti nel semplice mutamento di destinazione d'uso senza autorizzazione, non corrisponde alcuna specifica sanzione, né può trovare applicazione l'art. 7 comma 2, l. n. 47, il quale collega chiaramente la sanzione della demolizione alle variazioni essenziali che abbiano comportato l'esecuzione di opere edilizie. Tuttavia, l'esercizio di un'attività commerciale, come quella di somministrazione di alimenti e bevande, è condizionato alla regolarità urbanistico-edilizia dei locali in cui essa viene svolta, ai sensi dell'art. 3, comma 7, della L. 25.8.1991 n. 287, il quale ha coordinato il profilo urbanistico-edilizio e quello più propriamente commerciale, stabilendo che la regolarità edilizia dei locali costituisce condizione per il legittimo esercizio dell'attività. Pertanto, l'accertamento di abusi edilizi nell'immobile in cui si svolge l'attività di somministrazione legittima l'adozione di un provvedimento di cessazione dell'attività stessa, senza che sia necessario un previo provvedimento di ritiro del titolo abilitativo, potendo l'Amministrazione vietare la prosecuzione dell'attività una volta accertata la carenza dei relativi necessari requisiti e presupposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2018

N. 03883/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03258/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3258 dell’anno 2017, proposto da
((omissis)), in proprio e nella qualità di Presidente p.t. dell’A.S.D. Matese Country Ranch, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di questi, in Napoli, al viale ((omissis)) n. 19;

contro

Comune di Letino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), unitamente al quale è elettivamente domiciliato in Napoli, alla via Firenze n. 32, presso lo studio dell’avv. ((omissis));

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

a) dell'ordinanz…

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