Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 570 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:570SENT

Massima

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La dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 43 del D.P.R. n. 327/2001 da parte della Corte Costituzionale comporta l'annullamento con effetto retroattivo dell'atto amministrativo di acquisizione sanante adottato in forza di tale norma, in quanto la caducazione della disposizione di legge determina l'illegittimità sopravvenuta del provvedimento impugnato. Pertanto, l'annullamento dell'atto di acquisizione sanante comporta il ripristino della situazione precedente, con l'obbligo per l'amministrazione di dare esecuzione alle sentenze del giudice amministrativo che avevano già annullato gli atti di apprensione del bene, disponendone la restituzione ai legittimi proprietari. In tali casi, l'amministrazione non può più avvalersi dello strumento dell'acquisizione sanante, essendo tale istituto venuto meno per effetto della declaratoria di incostituzionalità, e deve pertanto procedere secondo le ordinarie forme espropriative, ove ne ricorrano i presupposti. Inoltre, le spese della consulenza tecnica d'ufficio disposta nel giudizio devono essere poste a carico dell'amministrazione soccombente, mentre le spese di giudizio possono essere compensate tra le parti in ragione della peculiarità della fattispecie.

Sentenza completa

N. 00879/2009
REG.RIC.

N. 00570/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00879/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 879 del 2009, proposto da:
Rag. ((omissis)), in proprio e nella qualità di procuratore genarale del sig. ((omissis)), giusta procura generale per notar ((omissis)) del 17 dicembre 1990 rep. N. 162769, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) con il quale domicilia in Salerno, c.so Garibaldi,148 presso avv. ((omissis));

contro

Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, in persona del Ministro legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata per legge in Salerno, corso ((omissis)) N.58;

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