Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24325 del 10 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:24325PEN

Massima

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Il concorso nel reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti si configura quando la condotta dell'agente, pur non essendo diretta alla realizzazione del reato principale, sia comunque finalizzata al perseguimento di un proprio interesse, anche se non coincidente con quello dell'autore del reato. Pertanto, il mero intento di evitare l'arresto di un congiunto o di prestare aiuto a quest'ultimo non è sufficiente a configurare il reato di favoreggiamento personale, essendo necessario che l'azione sia stata posta in essere esclusivamente nell'interesse dell'autore del reato principale. Inoltre, ai fini dell'applicabilità dell'attenuante speciale di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. 309/1990, non è sufficiente la mera incertezza circa l'esatto quantitativo della droga detenuta, essendo necessario che la condotta risulti effettivamente occasionale e marginale rispetto all'attività illecita complessivamente accertata. Infine, la valutazione circa il carattere marginale del contributo dell'agente alla commissione del reato, ai fini dell'applicazione dell'attenuante di cui all'art. 114 c.p., è rimessa alla discrezionalità del giudice di merito, la cui decisione non può essere sindacata in sede di legittimità se sorretta da adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nata a (OMISSIS) imputato articolo 73 Testo Unico Stup.;

avverso la sentenza della Corte d'appello di Napoli del 19.4.13;

Sentita la relazione del cons. Guicla Mulliri;

Sentito il P.M., nella persona del P.G. dr. POLICASTRO Aldo, che ha chiesto il rigetto del ricorso congiunto di (OMISSIS) e (OMISSIS) ed una declaratoria di inammissibilita' per (OMISSIS);

Sentito il difensore di …

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