Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 354 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:354SENT

Massima

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Il rispetto delle distanze dal confine stradale previste dal Codice della Strada costituisce un requisito essenziale per il rilascio del permesso di costruire, anche al di fuori del centro abitato, e l'amministrazione comunale non può annullare in autotutela il permesso già rilasciato senza aver previamente verificato la reale configurazione dei luoghi e la corretta misurazione delle distanze, dovendo privilegiare la tutela dell'affidamento del privato e il principio di proporzionalità nell'esercizio del potere di autotutela. Pertanto, l'annullamento del permesso di costruire è illegittimo qualora emerga, anche a seguito di verificazione disposta dal giudice, che la distanza del manufatto dal confine stradale rispetta i limiti di legge, nonostante le risultanze catastali possano inizialmente indurre in errore l'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2018

N. 00354/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00311/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 311 del 2016, proposto da:
Angelo Tenaglia, rappresentato e difeso dall'avvocato Salvatore Di Pardo, domiciliato ex art. 25 cpa presso Tar Pescara Segreteria in Pescara, via A. Lo Feudo, 1;

contro

Comune di Rocca San Giovanni, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Vincenzo Antonucci, con domicilio eletto presso lo studio Alessandra Rulli in Pescara, piazza Ettore Troilo, 8;

nei confronti

A.N.A.S. S.p.A., Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Abruzzo e Molise, in persona del legale rappresentante p.t., r…

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