Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20368 del 12 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:20368PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il contributo causale, anche solo morale, del singolo partecipante alla rissa è sufficiente per l'integrazione del reato di cui all'art. 588 c.p., comma 1 e 2, a prescindere dal fatto che la sua condotta si sia inserita in una fase iniziale del confronto, prima dello scambio di colpi, o in una fase successiva, purché sia dimostrata la sua consapevole e attiva partecipazione all'azione violenta collettiva, iniziata sugli spalti e proseguita nell'area antistante lo stadio. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, inoltre, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare le cause di non punibilità, come la prescrizione del reato, maturata successivamente alla sentenza impugnata. Infine, in tema di concordato in appello, sono inammissibili le doglianze relative a motivi rinunciati, alla mancata valutazione delle condizioni di proscioglimento ex art. 129 c.p.p. e a vizi attinenti alla determinazione della pena che non si siano tradotti nell'illegalità della sanzione inflitta, in quanto non rientrante nei limiti edittali ovvero diversa da quella prevista dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/10/2021 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DE MARZO GIUSEPPE;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott. Giordano Luigi, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.