Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 642 del 2016

ECLI:IT:TARPIE:2016:642SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciarsi sul ricorso proposto dalla società Consulting Media Service Advertising S.r.l. contro il Comune di Torino per l'annullamento di provvedimenti di rigetto di istanze di autorizzazione all'installazione di cartelli pubblicitari, afferma il principio secondo cui l'esigenza primaria di salvaguardia della sicurezza della circolazione stradale, cui è funzionale la disciplina di cui all'art. 23 del D.Lgs. 285/1992, conferisce all'amministrazione comunale un ampio potere discrezionale nel valutare la pericolosità delle installazioni pubblicitarie, sindacabile dal giudice amministrativo solo nei limiti della manifesta erroneità o illogicità ovvero del difetto di motivazione. Tale potere discrezionale deve essere esercitato bilanciando le esigenze di sicurezza stradale con i valori dell'iniziativa economica e imprenditoriale, nonché con le ulteriori esigenze di salvaguardia del verde pubblico e di libera fruizione degli spazi pubblici. Pertanto, i provvedimenti di diniego fondati su motivazioni puntuali e coerenti con la normativa di settore, che evidenzino i profili di pericolo per la circolazione stradale, l'interferenza con la segnaletica o il pregiudizio per il verde pubblico, non sono affetti da vizi di carenza di motivazione, disparità di trattamento o manifesta illogicità, e devono essere conseguentemente confermati, anche laddove l'amministrazione abbia omesso di esplicitare puntualmente il riferimento normativo applicato o di considerare le osservazioni del privato, purché la motivazione risulti comunque intellegibile. Inoltre, l'eventuale preesistente non corretto posizionamento di un'insegna pubblicitaria non può legittimare l'installazione di ulteriori insegne nella medesima area, in quanto una prima violazione non può scriminarne altre successive.

Sentenza completa

N. 00003/2014
REG.RIC.

N. 00642/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2014, proposto da:
Consulting Media Service Advertising S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Daniela Talarico, con domicilio eletto presso la medesima in Torino, corso Moncalieri 51;

contro

Comune di Torino, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti Marialaura Piovano e Anna Maria Arnone, con domicilio eletto presso quest’ultima in Torino, via Corte D'Appello, 16;

per l'annullamento

previa sospensione

di n. 13 provvedimenti del Comune di Torino , Direzione Serviz…

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