Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1795 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:1795SENT

Massima

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Il diniego di accertamento di conformità edilizio è improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia provveduto alla demolizione dei manufatti oggetto della richiesta di accertamento, ovvero sia stata dichiarata decaduta dalla concessione demaniale sull'area interessata. In tali ipotesi, infatti, viene meno l'interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso, in quanto vengono a cessare le situazioni giuridiche soggettive dedotte in giudizio. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti, in ragione delle evidenti ragioni equitative sottese a tale decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2019

N. 01795/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00694/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 694 del 2016, proposto da
Damarin S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)), 16;

contro

Comune di Brindisi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Umberto I, 28;
Autorita' Portuale di Brindisi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliatari…

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