Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 449 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:449SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di sindacato di legittimità sugli atti di pianificazione urbanistica, afferma che le scelte di destinazione d'uso impressa alle singole aree da parte dell'Amministrazione comunale in sede di approvazione degli strumenti urbanistici generali costituiscono apprezzamenti di merito sottratti in via generale al sindacato di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità. Tuttavia, tali scelte urbanistiche devono essere adeguatamente motivate quando particolari situazioni abbiano creato aspettative o affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiano meritevoli di specifiche considerazioni, come nel caso di opere edilizie già realizzate in modo legittimo e non ancora completate per motivi finanziari al momento dell'approvazione del nuovo piano regolatore. In tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a procedere ad un'adeguata comparazione dei vari interessi coinvolti, senza limitarsi a giustificare l'inserimento dell'area in zona agricola esclusivamente in ragione dell'esistenza di un vincolo di inedificabilità derivante dal Piano per l'Assetto Idrogeologico, ma valutando anche la possibilità di adottare ulteriori misure idonee ad evitare in concreto il pericolo ipotizzato, senza necessariamente imporre la demolizione delle opere già realizzate. Il mancato espletamento di tale doverosa attività istruttoria e valutativa determina l'illegittimità per difetto di motivazione della previsione urbanistica impugnata.

Sentenza completa

N. 00114/2012
REG.RIC.

N. 00449/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00114/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 114 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Frentana Costruzioni Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Marcello Russo, con domicilio eletto presso il proprio difensore in Pescara, Via delle Caserme, 85;

contro

Comune di Lanciano, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni Carlini, Emanuele Laudadio e Vincenzo Antonucci, con domicilio eletto presso Massimo Biscardi in Pescara, viale Pindaro, 19;

nei confronti di

Provincia di Chieti, non costituita in giudizio;

per ottenere

A) l’annullamento dei seguenti atti del Comune di Lan…

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