Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37706 del 16 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:37706PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di applicazione di misure cautelari reali il principio del "ne bis in idem" è ostativo alla reiterazione della misura medesima solo quando il giudice sia chiamato a riesaminare nel merito quegli stessi elementi che già siano stati ritenuti insussistenti o insufficienti e non anche quando tali elementi non siano stati valutati nel merito dal giudice del riesame. Ne consegue che non sussiste alcuna preclusione alla reiterazione del provvedimento di sequestro preventivo fondato sugli stessi presupposti del precedente, se quest'ultimo sia stato dichiarato inefficace solo per vizio meramente formale. (Ha specificato la Corte che un sopravvenuto mutamento del fatto in eguale modo consente di reiterare una misura cautelare precedentemente annullata per ragioni di merito).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 43806 del 24 novembre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:43806PENIn tema di applicazione di misure cautelari reali il principio del ne bis in idem è ostativo alla reiterazione della stessa misura solo quando l'autorità procedente sia chiamata a riesaminare nel mer…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 47850 del 15 dicembre 2003
ECLI:IT:CASS:2003:47850PENintema di applicazione di misure cautelari reali il principio del "ne bis inidem" è operante esclusivamente nel caso incui la caducazione del precedente provvedimento sia dipesa dalla insussistenza d…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17927 del 5 maggio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:17927PENIl giudice può reiterare la misura cautelare disposta in precedenza, senza incorrere nel divieto di "ne bis in idem", quando la precedente misura sia venuta meno per ragioni puramente formali, come l…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17929 del 5 maggio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:17929PENIl giudice può reiterare la misura cautelare, senza incorrere nel divieto del "ne bis in idem", quando la precedente misura sia stata caducata per ragioni puramente formali, come l'irregolarità nel c…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 179 del 10 gennaio 2012
ECLI:IT:CASS:2012:179PENIl principio del ne bis in idem in materia cautelare non è di ostacolo alla reiterazione della stessa misura cautelare quando l'autorità procedente esamina nuovi elementi, non precedentemente valutat…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24963 del 16 giugno 2015
ECLI:IT:CASS:2015:24963PENIl principio del "ne bis in idem" cautelare non è ostativo alla reiterazione del sequestro preventivo su beni in relazione ai quali il vincolo reale sia stato già disposto, allorquando il nuovo decre…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17930 del 5 maggio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:17930PENIl giudice può reiterare la misura cautelare, senza alcuna intrusione nel merito della vicenda, quando la precedente misura sia venuta meno per ragioni puramente formali, come l'irregolarità nel calc…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 709 del 22 marzo 1999
ECLI:IT:CASS:1999:709PENIn tema di sequestro probatorio, il principio del ne bis in idem, ricavabile dalle linee generali dell'ordinamento processuale, comporta la impossibilità di una reiterazione di un provvedimento avent…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47220 del 14 dicembre 2022
ECLI:IT:CASS:2022:47220PENIl principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente:
Il principio del ne bis in idem cautelare non impedisce la reiterazione del sequestro preventivo sui medesimi beni, qualora il nuovo …
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17928 del 5 maggio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:17928PENIl giudice può reiterare la misura cautelare disposta in precedenza, anche dopo la sua perdita di efficacia per ragioni puramente formali, senza violare il principio del "ne bis in idem", al fine di …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.