Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1990 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1990SENT

Massima

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L'autorizzazione paesaggistica, pur essendo strettamente connessa al titolo edilizio, ha una propria autonomia e validità quinquennale ai sensi dell'art. 146, comma 4, del d.lgs. n. 42/2004, sicché la decadenza del permesso di costruire non determina automaticamente l'inefficacia dell'autorizzazione paesaggistica già rilasciata. Pertanto, scaduto il termine quinquennale di validità dell'autorizzazione paesaggistica, il privato deve presentare una nuova istanza per ottenere il rilascio di una nuova autorizzazione, la cui istruttoria deve necessariamente prevedere l'acquisizione del parere vincolante della Soprintendenza, ai sensi dell'art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, senza che il Comune possa esimersi da tale adempimento procedimentale. Il Comune non può, dunque, negare il rilascio di una nuova autorizzazione paesaggistica senza aver previamente acquisito il parere della Soprintendenza, in quanto tale parere riveste carattere vincolante per l'Ente sub-delegato al rilascio dell'autorizzazione. Inoltre, il Comune non può limitarsi a richiamare genericamente vincoli e norme di legge, ma deve motivare adeguatamente le ragioni tecniche e giuridiche per le quali la nuova proposta progettuale arrecherebbe pregiudizio al contesto paesaggistico. Infine, il Comune deve valutare la nuova istanza sulla base della situazione di fatto e di diritto esistente al momento della presentazione della domanda, senza poter far riferimento a vincoli paesaggistici ormai abrogati.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2022

N. 01990/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01688/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1688 del 2021, proposto da
Solida S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Alberto Maria Durante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Pitagora 9;

contro

Comune di Nardò, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della nota datata 13.10.2021, prot. 54701 del 14.10.2021, con la quale il Capo Servizio - RUP Paesaggio ed i tecnici istruttori del paesaggio dell’area funzionale 4 del Comune di Nardò hanno ritenuto priva di efficacia l’au…

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