La mancata consegna del certificato di agibilità di un immobile oggetto di compravendita, ove tale requisito sia essenziale per l'uso contrattualmente previsto, integra un inadempimento contrattuale da parte del venditore ai sensi degli artt. 1453 e 1477 c.c., per il quale il compratore può chiedere il risarcimento dei danni, senza che tale azione sia soggetta al termine annuale di prescrizione previsto per l'azione di garanzia per vizi ex art. 1495 c.c. Infatti, la mancanza di agibilità, quando accompagnata dalla constatazione che non tutte le normative sono state rispettate e che pertanto l'agibilità non potrebbe essere rilasciata, configura la consegna di una cosa in parte o del tutto diversa da quella dedotta in contratto, con la conseguente possibilità per il compratore di chiedere la risoluzione del contratto o l'adempimento, oltre al risarcimento dei danni. Il termine di prescrizione decennale di cui all'art. 1453 c.c. trova quindi applicazione, decorrendo dalla piena conoscenza, da parte del compratore, delle problematiche relative al rilascio del certificato di agibilità, raggiungibile attraverso una relazione tecnica.